Ritorna a Blufi, nel cuore delle Madonie, uno dei più belli e grandi presepi artistici della Sicilia

Alle pendici sud orientali del parco regionale delle Madonie sorge un piccolo paesino di circa mille abitanti che, in primavera, vede i campi circostanti trasformarsi in un meraviglioso tappeto di tulipani rossi. Una caratteristica molto particolare che gli ha fatto guadagnare l’appellativo di “Piccola Olanda”. Stiamo parlando di Blufi, frazione di Petralia Soprana fino al 1972 e oggi comune autonomo, a circa 100km da Palermo.

Un piccola comunità, la cui attività principale è costituita prevalentemente dall’agricoltura e che purtroppo, come tante altre realtà siciliane, vede ogni anno molti dei suoi giovani emigrare altrove in cerca di fortuna. Chi resta si ingegna e, si sa, ai siciliani la fantasia proprio non manca; la voglia di riscatto e il desiderio di contribuire al cambiamento culturale ed economico della propria terra fa il resto. Non sono tante le occasioni di aggregazione giovanili a Blufi; ogni occasione dunque è quella giusta per essere sfruttata e valorizzata al meglio affinché diventi un laboratorio di persone, di amici, di sognatori.

Succede così che, nel Natale del 2010, quattro ragazzi, poco più che adolescenti, decidono di mettere insieme le loro idee e di creare qualcosa di bello, di particolare, tutto loro, da condividere, far conoscere e quindi da esporre. L’idea è quella di realizzare un presepe; un progetto che grazie all’entusiasmo dei suoi ideatori, negli anni, è arrivato ad occupare uno spazio di circa 70 mq, diventando uno dei presepi artistici meccanici più grandi della Sicilia, approdato alla cronaca nazionale attraverso i canali Rai.

Oggi, quei quattro amici del lontano 2010 sono cresciuti di numero; tra loro sono presenti ragazzi di tutte le età, il che significa che ogni anno si rinnovano le idee, si moltiplicano gli entusiasmi, si porta linfa nuova e si garantisce soprattutto la continuità.

Il presepe di Blufi, incanta i suoi numerosi visitatori non solo per la sua grandezza, ma anche per la perfezione artistica; ogni pezzo è realizzato a mano dopo mesi di progettazione, costruzione e assemblaggio. Ci sono più di 70 personaggi, in movimento, che rappresentano vari mestieri. Le ambientazioni sono realizzate con la pietra reperibile nel territorio così pure con pezzi di legno, muschio e sabbia, oltre che con materiali di riciclo. Anche l’ambientazione del presepe è strettamente ancorata al territorio, in esso infatti sono rappresentati scorci del territorio madonita.

Un’esperienza esemplare che racconta come le opportunità spesso vanno create con spirito di passione e di comunità. Un esempio virtuoso di come valorizzare un piccolo borgo, orgoglio di giovani che non hanno ceduto alla noia ma hanno messo in moto la loro voglia di essere protagonisti.

Il Presepio Artistico Meccanico si trova a Blufi in via Indipendenza 23. E’ visitabile dall’8 Dicembre 2022 al 6 Gennaio 2023, dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 16,00 alle 19.30.