Una scossa di terremoto di magnitudo 6.3 ha colpito e distrutto oggi il centro di Petrinja, in Croazia. Ci sarebbe una bambina di 12 anni morta sotto le macerie. Tra gli edifici crollati ci sarebbero anche un asilo e un ospedale.
“Abbiamo tirato fuori dalle macerie un bambino di quattro anni, la città è distrutta, non si può più vivere. È un disastro. Le madri piangono per i loro figli, stiamo cercando di capire cosa è successo in un asilo. Anche mia moglie mi ha chiamato, è stata colpita alla testa. Abbiamo bisogno di aiuto”. – dice il sindaco di Petrinja. Nelle sue parole la disperazione di un intero paese: “È come Hiroshima, non ho più mezza città. Sono attualmente di fronte a una ragazza che è morta, stiamo aspettando aiuto”. Scene di morte e distruzione.
Il terremoto nel pomeriggio di oggi 29, ha colpito anche il Veronese alle 15:36. La scossa, a circa 2 ore di distanza dalla più forte registrata in Croazia, di magnitudo 4.4 è stata avvertita anche a Milano e in gran parte d’Italia. L’epicentro è stato localizzato a 3 chilometri da Salizzole (Vr), a una profondità di 9 chilometri ed era stato preceduto da altre due scosse di magnitudo 3.4 e 2.8, entrambe con epicentro vicino a Salizzole. Finora non sono stati segnalati danni o richieste di soccorso.